Date da evitare per le nozze se credi nella scaramanzia: meglio non rischiare

Finalmente la proposta è arrivata: vi sposerete. Attenzione a non scegliere certe date per il matrimonio: portano sfortuna. 

La tanto attesa proposta finalmente è arrivata: lui ti ha chiesto di sposarlo e tu, dopo un attimo di finta titubanza, hai accettato. Ma attenzione che la sfortuna è sempre in agguato: non scegliete assolutamente certe date per sposarvi.

Matrimonio e scaramanzia
Mai sposarsi in certi giorni dell’anno- (Matrimonio.pourfemme.it)

Se le cose vanno bene o male all’interno di una coppia dipende dai due partner però, si sa: meglio non sfidare la sorte. La sfortuna è sempre in agguato pronta a giocarci qualche tiro mancino. Di conseguenza meglio dare ascolto alle nonne e rispettare le antiche tradizioni popolari per scaramanzia. Niente perle, niente spille e la notte prima delle nozze si dorme in due case separate. C’è un’altra usanza di cui tenere conto: mai sposarsi in determinati giorni dell’anno.

Matrimonio: mai in questi giorni

Oltre a seguire il galateo, quando ci si sposa è bene anche non sfidare la fortuna e rispettare certi riti scaramantici per evitare che tutto vada come non dovrebbe. Se avete deciso di sposarvi e dovete ancora scegliere la data, fate attenzione: mai sposarsi in certi giorni dell’anno.

Giorni dell'anno in cui non sposarsi
Evita queste date per il tuo matrimonio- (Matrimonio.pourfemme.it)

Mai sposarsi di martedì o di venerdì, e questo lo sappiamo tutti. Del resto chi verrebbe al nostro matrimonio in un giorno infrasettimanale? Meglio optare per il sabato. Mai sposarsi il 29 febbraio o sarete costretti a festeggiare l’anniversario una volta ogni 4 anni.

Mai sposarsi il 15 marzo: le Idi di Marzo non sono proprio di buon auspicio. Per scaramanzia sono da evitare come la peste tutti i venerdì 13 e tutti i venerdì 17. Meglio evitare anche il 2 novembre: sarebbe davvero troppo lugubre.

Oltre a queste date “sfortunate” è opportuno anche non sposarsi lo stesso giorno in cui uno di voi due o uno dei vostri genitori compie gli anni o, ogni anno, il vostro anniversario verrà sacrificato per festeggiare l’altra ricorrenza. Al bando anche le date in cui ricorrono feste religiose o feste nazionali.

Meglio non sposarsi a Natale, Pasqua, Pasquetta, il 25 aprile, l’1 maggio o il 2 giugno. Da evitare anche Ferragosto, non fosse altro per il clima torrido: gli invitati vi odieranno se li costringerete ad una cerimonia all’aperto piena di zanzare e moscerini. Sarebbe meglio evitare anche di sposarsi in date in cui ci sono dei ponti festivi perché tutto costerà molto di più e, se gli invitati vengono da un’altra città, li costringerete a pagare cifre molto più alte.

Detto ciò scegliete una data che per voi abbia un significato importante, magari il giorno in cui vi siete incontrati per la prima volta oppure il giorno del vostro primo bacio. Ricordate sempre di avvisare tutti gli invitati con un preavviso adeguato per dare loro modo di organizzarsi. In particolare informate con largo anticipo i testimoni. Non sono più obbligatorie le partecipazioni anche se restano, comunque, molto chic.

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