Sapevi che esistono alcune abitudini che permettono di vivere in modo più sano e più longevo? Sono sei e dovrebbero essere seguite da tutti.
Il desiderio di tutte le persone sarebbe quello di poter vivere il più a lungo possibile, in modo tale da poter fare tutte le esperienze che desiderano ed essere veramente soddisfatti di quello che hanno affrontato nel corso della loro esistenza.
Per poterlo fare, e al tempo stesso per poter arrivare alla propria vecchiaia nel modo più salutare il possibile, vi sono alcuni suggerimenti che dovrebbero essere seguiti da tutti nella propria quotidianità, visto che danno la possibilità di mantenersi in salute il più a lungo possibile.
Queste abitudini vengono seguite con particolare attenzione nei tre paesi più longevi di tutto il mondo, ossia il Giappone, la Norvegia e la Svezia, e chiunque può iniziare a seguire questo stile di vita in qualsiasi momento, e noterà subito diversi benefici legati al proprio stato di salute.
Sei abitudini per la longevità: ecco che cosa fare
• Seguire una dieta prevalentemente vegetale: cercare di consumare meno carne possibile e invece basare la propria dieta soprattutto sui vegetali per essere molto utile per la longevità. Inoltre anche gli alimenti trasformati e quelli da fast food sarebbero da evitare
• Prendersi il proprio tempo durante i pasti: l’ideale sarebbe sedersi a tavola senza distrazioni come potrebbero essere la televisione o il cellulare, e godersi con calma il cibo, essendo consapevoli delle azioni che si stanno compiendo
• Rimanere sempre attivi: l’attività fisica è fondamentale per poter rimanere in salute, visto che permette di mantenere attivi i muscoli e al tempo stesso di rinforzare anche le articolazioni, la respirazione, la circolazione e tanti altri aspetti che durante il corso del tempo rischiano di perdere tono
• Avere interazioni sociali: le persone non sono fatte per rimanere isolate e avere diverse interazioni sociali con i propri amici o conoscendo nuove persone ha un impatto molto positivo sulla salute. La solitudine e l’isolamento sociale possono avere dei riscontri negativi al pari del fumo
• Dare la giusta attenzione al sonno: una mancanza di sonno soprattutto nella mezza età può far aumentare del 30 % il rischio di sviluppare demenza, per cui bisognerebbe dormire almeno 7 ore ogni notte
• Cercare di gestire lo stress: lo stress può sfociare in problemi molto più gravi sul lungo periodo e per questa ragione bisogna cercare di riuscire a controllarlo e gestirlo il più possibile in modo tale che non possa influire sulla propria salute