Bonus scolastico, chi può sfruttarlo e come fare per ricevere il contributo: un aiuto incredibile per le famiglie

Uno dei requisiti per poter ricevere numerosi bonus è il limite Isee: ecco quale agevolazione rivolta agli studenti è possibile richiedere.

Quando si parla di Isee si fa riferimento ad una sorta di ‘fotografia’ della situazione, dal punto di vista economico, di un nucleo familiare ma non solo. Il valore che si ottiene elaborando la relativa dichiarazione è oggi più che mai essenziale per l’accesso ad una molteplicità di bonus che tra i loro requisiti prevedono proprio uno specifico limite Isee entro il quale poterli richiedere.

Agevolazioni per studenti, il prezioso bonus
Importanti bonus scolastici nel 2024, come richiederli- (Matrimonio.pourfemme.it)

A tal proposito e nel contesto delle agevolazioni con Isee basso, ne esistono alcune rivolte nello specifico ai giovani e agli studenti. Un bonus ‘scolastico’ che potrebbe aiutare moltissime famiglie e regalare gioia ai loro figli. Ecco di che cosa si tratta.

Bonus scolastico 2024 ma attenzione al limite Isee: i dettagli

Come dicevamo, i bonus sono nella maggior parte dei casi rivolti a chi ha un Isee ridotto: basti pensare all’Assegno di Inclusione oppure ai bonus sociali per gas e acqua, al bonus elettrico o, ancora a quello per la telefonia o al Supporto formazione e lavoro. Ma ne esistono alcuni pensati anche, nello specifico, per gli studenti allo scopo di agevolare la loro carriera scolastica sia dentro che fuori dall’istituto. Per uno di essi sono stati stanziati 50 milioni di euro e saranno interamente destinati, fino all’esaurimento dei fondi disponibili, alle famiglie svantaggiare.

Limite isee per bonus gite 2024
Bonus per viaggi di istruzione, i requisiti (matrimonio.pourfemme.it)

L’obiettivo è consentire di dare anche a questi nuclei familiari le medesime opportunità delle famiglie con maggiori disponibilità economiche in un ambito in particolare. Il contesto è quello dei viaggi di istruzione, le gite, alle quali spesso gli studenti le cui famiglie hanno redditi molto bassi si trovano costretti a rinunciare perdendo opportunità di fare esperienze e di socialità molto importanti in una fase cruciale della propria vita e crescita.

Il bonus è rivolto nello specifico alle istituzioni scolastiche ed educative statali, come segnalato dal MIM, e sono incluse anche scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado. L’erogazione del contributo avverrà poi in maniera differenziata sulla base dell’Isee e, comunque, fino ad un valore non superiore a 5000 euro.

Per effettuare la richiesta è stata messa a punto la Piattaforma Unica ed è possibile inviare singole domande per ogni figlio, qualora frequentino le scuole statali secondarie di secondo grado. Sarà la piattaforma ad ‘interrogare’ l’Inps in maniera automatica per verificare l’Isee.

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