Lavare l’abito da sposa in casa? Si può! Basta usare determinati trucchi e alcune piccole accortezze e si risparmia sulla lavanderia.
Si usa per tutto il giorno delle nozze e inevitabilmente si sporca sempre un po’: l’abito da sposa prima di essere riposto e conservato nell’armadio va lavato. Probabilmente rimarrà semplicemente come ricordo, in alcuni casi sarà indossato molti anni dopo da una figlia, quale che sia la sorte dell’abito da sposa sicuramente è bene pulirlo prima di conservarlo.
Quasi sempre lungo fino a toccare a terra, molto spesso con uno strascico lungo ed imponente e con il velo di una lunghezza di diversi metri, l’abito da sposa si sporca terribilmente anche se viene usato solo per poche ore. Certamente la parte inferiore è quella in cui si deposita lo sporco più visibilmente, ma il vestito delle nozze viene sporcato anche dal sudore e può capitare che cada addosso del cibo o del vino durante il ricevimento.
Dal momento che si tratta di un capo così prezioso non solo sotto l’aspetto sentimentale, ma anche economico dato che gli abiti da sposa costano da molte centinaia di euro a diverse migliaia, per lavarlo l’opzione preferita è portarlo in lavanderia. Ci si sente al sicuro da eventuali danneggiamenti che potrebbero avvenire lavandolo a casa. Ma in realtà con qualche piccolo trucco è possibile pulirlo anche con le proprie mani e in alcuni casi anche in lavatrice se la stoffa lo consente.
Come lavare l’abito da sposa in casa: trucchi e accorgimenti per non sbagliare
Portare l’abito da sposa in lavanderia per rinfrescarlo sembra la scelta più ovvia per non rischiare di rovinare un vestito così importante e di valore. Inoltre date le dimensioni spesso abbastanza voluminose e i tessuti molto delicati si pensa sia complicato lavarlo in casa. In molti casi non è possibile inserirlo in lavatrice, non solo per il volume, ma soprattutto per la delicatezza dei tessuti che potrebbero esser danneggiati. Resta l’opzione di lavarlo a mano, ad esempio nella vasca da bagno, ma si pensa che questa operazione sia complicata e rischiosa.
Con gli opportuni accorgimenti invece è fattibile. E soprattutto lo strumento principale da usare è il sapone di Marsiglia. Certo, bisogna avere molte accortezze. Si può scegliere di evitare di lavarlo completamente se non emana un cattivo odore e non ci sono aloni di sudore. È possiblie optare per il lavaggio solo delle parti sporche a cominciare dal bordo, quello inevitabilmente più sporco. Si inizia riempiendo la vasca di acqua tiepida. Subito dopo immergere la parte inferiore dell’abito e spruzzare il sapone sull’area. Con uno spazzolino da denti, ovviamente pulito e usato solo per questo, strofinare delicatamente sulle parti sporche.
Procedere così anche per lo strascico. Da evitare è sicuramente la candeggina che agisce in modo troppo aggressivo e lascia un terribile odore. Se è necessario lavarlo completamente va immerso nella vasca piena d’acqua con del sapone e lascisato in ammollo per un paio d’ore. Poi con la doccia si passa a sciacquarlo per eliminare il sapone. Per asciugarlo va appeso su di un supporto sempre nella vasca perché dal momento che non può essere strizzato per le sue stoffe delicate come ad esempio pizzi e merletti, deve asciugare lentamente e ci vorranno diversi giorni. Sicuramente lavarlo in questo modo fa risparmiare sul costo della lavanderia che in questo caso non è basso.